Caso di studio: Auto ecologiche
Lo scandalo Dieselgate ha portato molte persone a rivolgersi ai veicoli elettrici come soluzione ecologica. Ma sotto certi aspetti, le auto elettriche possono essere dannose per l'ambiente tanto quanto le auto tradizionali. Allora, qual è la verità?
Le auto elettriche non emettono gas a effetto serra dannosi per il clima o ossido di azoto nocivo per la salute. Sono silenziose e facili da usare. I veicoli elettrici sembrano avere molti vantaggi rispetto alle auto che funzionano a benzina o diesel. Le auto elettriche rappresentano una risposta immediata a due bisogni della società: raggiungere gli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni di gas serra e ridurre l'inquinamento atmosferico nei centri urbani.
Tuttavia, l'emissione di carbonio complessiva di un'auto alimentata a batteria "è simile a quella di un'auto convenzionale con motore a combustione, indipendentemente dalle sue dimensioni". Questo è il risultato di uno studio del 2011 condotto dall'Istituto per la ricerca energetica e ambientale (IFEU) di Heidelberg.
Consigliato per: discenti adulti, studenti delle scuole superiori, studenti universitari
Tags: ambiente, sviluppo sostenibile, automobili, trasporti, inquinamento
Mattoncino 3. Le auto elettriche hanno lo stesso impatto ambientale in tutti i paesi?
Perché in alcuni paesi le auto elettriche hanno un maggiore impatto sull'ambiente rispetto ad altri? Cosa cambia da paese a paese?
Mentre le auto elettriche non emettono fumi di scarico, usano batterie che possono emettere fumi tossici. La maggior parte dell'elettricità utilizzata per alimentare i veicoli elettrici è generata da fonti di energia non rinnovabili, che possono avere un impatto negativo sia sulla nostra salute che sull'ambiente.
Fonti suggerite
1. Mappe che mostrano dove la presenza di auto elettriche è più rilevante
https://www.buongiornoslovacchia.sk/index.php/archives/71108 [Apri da webarchive se collegamento interrotto/inattivo]
2. Uso di auto elettriche in tutto il mondo
https://it.wikipedia.org/wiki/Auto_elettrica [Apri da webarchive se collegamento interrotto/inattivo]
La breve e interessante descrizione di Wikipedia riporta il numero di veicoli elettrici utilizzati nei diversi paesi del mondo (par. "Diffusione")
3. Ci sono determinati paesi che utilizzano le auto elettriche in misura maggiore rispetto ad altri paesi del mondo
https://www.money.it/Auto-elettrica-in-europa-dati-di-mercato [Apri da webarchive se collegamento interrotto/inattivo]
4. I veicoli elettrici e il loro impatto ambientale sono spiegati nei dettagli in questo interessante link
https://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2018/01/30/news/renault_studia_gli_impatti_ambientali_degli_ev_sull_intero_ciclo_di_vita-187624861/ [Apri da webarchive se collegamento interrotto/inattivo]
Risultati dell'apprendimento
I risultati dell'apprendimento rappresentano le competenze che gli studenti dovrebbero sviluppare a seguito dell'intervento formativo:
1. Il discente sarà in grado di spiegare e comprendere le differenze tra un paese e l'altro per quanto riguarda l'uso delle auto elettriche.
2. Il discente sarà in grado di descrivere le differenze di impatto ambientale delle macchine elettriche nei vari paesi.
Metodi di insegnamento consigliati
> analisi dei dati
> ricerca delle fonti
> discussione
> analisi delle informazioni, valutazione
Attività di apprendimento consigliate
45 minuti
> Rompighiaccio - le auto elettriche hanno prezzi accessibili? - indica i costi di acquisto delle auto elettriche nel tuo paese.
> Lascia che il gruppo lavori insieme - dai istruzioni al gruppo di trovare le fonti disponibili riguardo a:
a) Percentuale di auto elettriche nel proprio paese (elencare i paesi con la più alta percentuale di auto elettriche).
b) Incentivi governativi in diversi paesi per promuovere l'acquisto di auto elettriche.
c) Perché in alcuni paesi l'uso dell'auto elettrica ha più importanza che in altri?
> Aprire un dibattito. L'obiettivo principale dello studio del caso è quello di permettere agli studenti di imparare a lavorare con le informazioni. Il docente dovrebbe assumere una posizione di moderatore neutrale della discussione. Confrontare la qualità degli argomenti esposti.
> Sintetizzare quanto emerso dal dibattito. Rivolgere l'attenzione al controllo delle notizie e al controllo delle fonti sulla base del modello a guscio d'uovo. Ogni gruppo controlla il materiale del gruppo opposto.
> Chiedere al gruppo di rivedere la propria posizione e gli argomenti già esposti nel corso del dibattito. Incoraggiare l'auto-riflessione con particolare attenzione all'informazione/disinformazione. In plenaria: mettersi in gioco, spiegare, fornire esempi acquisiti di disinformazione o manipolazione.
Pilastri del progetto De Facto
Cognizione motivata: spiegare che cos'è la cognizione motivata e fornire esempi facendo ricorso all'attività appena conclusa (ad esempio fidarsi di particolari fonti, essere influenzati da....) - elencare o fare riferimento ad un elenco con molti possibili esempi di cognizione motivata.
Attenzione
Hai selezionato un argomento dall'area giochi sulla Disinformazione. Sappiate che quest'area ospita o dei link a materiali che contengono informazioni errate o disinformazioni. La presenza di tali materiali ha lo scopo di aiutare a sviluppare e consolidare le abilità di navigazione e di rilevamento di casi di disinformazione. Per raggiungere questo obiettivo, volutamente nessuno dei materiali è esplicitamente contrassegnato come vero o meno.