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Frames come contesti di pensiero

Cosa sono i frame

Sappiamo che le persone pensano in contesti ben definiti e che hanno chiari ruoli semantici, e questi contesti di pensiero sono noti come frame. Per esempio, un frame scolastico, quando viene invocato, contiene, libri di testo, scrivanie, lavagna, insegnanti e studenti - tutti questi sono oggetti con un proprio ruolo semantico che detta il loro comportamento o funzione attesa. I frame sono un concetto ben noto nelle scienze sociali che è legato al costruttivismo sociale.

Quando le nostre menti usano i frame

Le nostre menti tendono a valutare oggetti, azioni e fatti come reali/vero quando corrispondono al frame, e come non reale/falso quando non lo fanno. E i frame vengono automaticamente invocati ogni volta che un processo di comunicazione o un processo percettivo si riferisce al frame, a uno qualsiasi dei suoi componenti o al loro comportamento.

È interessante notare che le nostre menti usano le "autostrade dei neuroni" e tendono a preferire i percorsi più grandi rispetto alle strade piccole e strette. Questo perché nella sua ricerca dell'efficienza, la mente sceglie il percorso di minore resistenza per la reazione chimica innescata lungo il percorso neurologico. E le connessioni neuronali si rafforzano ogni volta che confermiamo un fatto che si inserisce già in un frame stabilito.

Come i frame determinano vero e falso

Questi frame sono, tuttavia, diversi per ogni persona, quindi il risultato della valutazione di qualcosa di reale / vero o non reale / falso è soggettivo. Questo perché i framesono modellati per adattarsi al particolare contesto in cui un dato individuo è esistito. Quando valutiamo una nuova informazione, la mente dimostra una naturale tendenza ad elaborare queste informazioni attraverso la "rete autostradale" esistente. Nel tentativo di classificare la nuova realtà emergente in un percorso neurologico preesistente, se la nuova informazione non vi si adatta, la mente semplicemente la scarta come "innaturale".

Questo spiega perché un singolo fatto o informazione può essere valutato, percepito e infine registrato, in modo diverso e con una diversa connotazione. I frame sono molto, molto lenti da formare e altrettanto difficili da cambiare - e a volte questo è impossibile. La prossima volta che discutete qualcosa con un avversario che preferireste classificare come testardo, pensate a quanto tempo le loro convinzioni sono state rafforzate più e più volte per formare le loro menti.

Origine

Framing è stato introdotto per la prima volta dal professor Gregory Bateson, antropologo e polimatologo, in Steps to an Ecology of Mind (1972). Mentre il framing e i frame sono stati da allora ulteriormente studiati e compresi in una serie di scienze sociali, i frame sono diventati recentemente noti a coloro che non fanno parte del mondo scientifico grazie al professor George Lakoff, un linguista cognitivo