IO1 - A. 11 tipi di disinformazione
Tutte le informazioni che sono - intenzionalmente o meno - create per fuorviare e possibilmente danneggiare, possono essere coperte dai seguenti 11 tipi di disinformazione che abbiamo costruito come base per il modello globale De Facto. Nel 2019 abbiamo suggerito una nuova e più ampia classificazione dei tipi di contenuto (basata su Wardle, 2017). Per quanto la classificazione debba essere applicabile a tutti i tipi di disinformazione, stavamo esaminando specificamente un'estensione che si adatti ai contesti educativi e formativi:
- informazioni scritte
- informazioni orali
- informazioni visive
- informazioni sulla realtà virtuale (VR)
- informazioni sull'intelligenza artificiale (AI)
Più avanti nel nostro modello (controllare altre risorse sul nostro spazio web) trattiamo con i supporti informativi, o mezzi di informazione, e li confrontiamo con i tipi di disinformazione che sono presentati e descritti di seguito:
Tipi di informazione
Descrizione
Satira, parodia e meme
l'uso dell'ironia, del sarcasmo, del ridicolo, o simili, nell'esporre, denunciare, o nel deridere i vizi, la follia, ecc.
Pubblicità e contenuti sponsorizzati
annunci e attività a pagamento
Valutazione e revisione del contenuto
classificazione in base al rating o grado, o articolo fondamentale per valutare
Falso collegamento e contenuto mal interpretato
contenuti erroneamente interpretati, spiegati o compresi in modo errato - con o senza intenzione
Pseudo scienza
un insieme di credenze o pratiche erroneamente considerate come fondate sul metodo scientifico
Bufale
un inganno umoristico o malizioso
Contenuto della teoria del complotto
la convinzione che un'organizzazione segreta ma influente sia responsabile di un evento inspiegabile
Contenuto legato all'ideologia
contenuto ideologico che include l'interpretazione di fatti o ipotesi, anche se si sostiene di essere neutrale, e spesso è destinato a danneggiare gli oppositori ideologici
Contenuto dell'impostore
fingere veramente di essere qualcun altro per ingannare gli altri, soprattutto per un guadagno fraudolento
Intelligenza artificiale (AI) fasullo*
contenuti interamente fabbricati, per lo più da software per computer, diffusi intenzionalmente per indurre in errore; AI bogus si riferisce anche quando si fa riferimento a contenuti creati intenzionalmente dall'uomo ma presentati come output di un sistema di IA imparziale e affidabile
Contenuto falso-veritiero (deep fake)*
deep fake combina l'intelligenza artificiale e l'apprendimento approfondito per mescolare immagini e video esistenti su immagini o video sorgente, al fine di indurre in errore
* Nell'ambito del partenariato è in corso un dibattito sulla distinzione tra questi due tipi. Un argomento è che il "contenuto interamente fabbricato" non è un modo preciso di descrivere il concetto, e che la manipolazione deliberata di immagini e video e la loro miscelazione con elementi veritieri (deep fake) si traduce anch'essa in un "contenuto interamente fabbricato". Quindi la tesi è che le due categorie dovrebbero fondersi, anche perché il deep fake è tipicamente generato dall'IA. L'altro argomento è che c'è una chiara distinzione tra contenuto documentato e contenuto interamente fabbricato: anche se il risultato può sembrare simile, i processi con cui nascono sono notevolmente diversi, quindi i due tipi hanno le loro idiosincrasie, e la distinzione è giustificata. Inoltre, alcuni di coloro che sostengono l'argomento sottolineano che c'è il caso e la possibilità reale che le azioni umane (e le motivazioni) portino alla produzione di questi due tipi, quindi l'argomento tecnologico non è del tutto valido.
Un compromesso per il momento si trova nell'affermare la natura del dibattito ogniqualvolta si parla delle due categorie.